Simbolo della città, doveva essere sede del tempio israelitico. Vi consigliamo la vista della città dall'ascensore panoramico che arriva fino a 163,35 metri ed il Museo Nazionale del Cinema. En savoir plus .
Non è un vero e proprio museo, ma un luogo speciale e unico nel suo genere tra i più importanti al mondo per la ricchezza del suo patrimonio, per le sue attività scientifiche e per il suo allestimento En savoir plus .
Fulcro della città è circondata da portici risalenti a periodi diversi con al centro il castello di Palazzo Madama. Da qui partono le 4 vie più note di Torino: Via Roma, Pietro Micca, Po e Garibaldi. En savoir plus .
A ridosso del fiume Po e della Chiesa della Gran Madre di Dio, ha una superficie di 40.000 m². E' tra le più grandi d'Europa e la maggiore priva di monumenti. Frequentata da giovani e ricca di locali. En savoir plus .
Al centro di Piazza Castello, è la sede del Museo di Arte Antica, assolutamente da visitare. Ha una splendida facciata del 700 di Juvarra. En savoir plus .
Dedicato a San Giovanni Battista, Santo Patrono, risale al 1500 ed è l'unico edificio rinascimentale della città. Dopo una ristrutturazione venne aggiunta la Cappella della Sacra Sindone di Guarini. En savoir plus .
Fondato nel 1936, offre tutte le informazioni sulle ricerche sindonologiche dal ‘500 ad oggi sia dal punto di vista storico che scientifico, devozionale e artistico. En savoir plus .
Per l'esposizione universale del 1884, vi fu costruito un borgo medievale tutt'ora utilizzato per esposizioni temporanee. Belli il Giardino roccioso, il Giardino montano e la fontana rococò del Ceppi En savoir plus .
Secondo solo a Il Cairo, si trova in un palazzo del XVII secolo sede dell'Accademia delle Scienze. La collezione del museo fu ampliata grazie ai ritrovamenti di Schiapparelli. Molto affascinante. En savoir plus .
La zona dei Murazzi è ricca di locali, pub e discoteche ed è frequentata soprattutto da giovani durante le ore serali. Di giorno è possibile imbarcarsi per attraversare il fiume Po. En savoir plus .
Costruito nel 1200 a ferro di cavallo, si dice che la duchessa Maria Cristina di Francia avesse voluto questo edificio dai Savoia per incontrare i suoi amanti di cui si liberava gettandoli nel pozzo. En savoir plus .